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TUSCANIA
A km. 24 da Viterbo, situata su un ripiano di tufo all’inizio della Maremma Viterbese Tuscania accoglie il visitatore che giunge da Viterbo con il colle di S. Pietro, il simbolo stesso della cittadina. Qui si trovano infatti resti risalenti al periodo etrusco e romano, ma soprattutto le splendide chiese romaniche di S. Pietro e S. Maria Maggiore, i monumenti romanici più significativi del Viterbese. La maestosa chiesa di S. Pietro (XI - XIII sec.) con la facciata, riccamente decorata, l’imponente abside fortificata e il severo interno e la suggestiva cripta rappresenta una vera e propria sintesi dell’architettura romanica. Di non minore interesse è la chiesa di S.Maria Maggiore, la più antica cattedrale della città, sulla cui facciata motivi decorativi di diversa origine creano un insieme unico. Armonioso e vasto l’interno impreziosito da capitelli dalle bizzarre sculture. Non si può però lasciare Tuscania senza aver visitato il centro storico protetto dalle mura in tufo. È infatti un vero e proprio quartiere-museo caratterizzato da palazzi aristocratici, vicoli , archi e antiche chiese come S. Maria della Rosa, capolavoro dell’arte romanica, oppure il Duomo di S. Giacomo con all’interno un pregevole polittico di Andrea di Bartolo. Di particolare interesse infine il Museo Archeologico (ingresso gratuito), allestito nel complesso rinascimentale di S. Maria del Riposo. Al suo interno sono esposti raffinati sarcofagi e altri reperti provenienti dalle necropoli etrusche del territorio comunale.
Fonte
dati e immagini APT Viterbo |
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MEDIOEVO
